Il corso ha l’obiettivo di fornire un’adeguata conoscenza dei diversi settori della chimica inorganica applicata, in particolare degli aspetti di base e applicativi di interesse industriale.
Chimica inorganica.
Italiano
Lezioni frontali. Le lezioni sono svolte con l’ausilio della proiezione di diapositive e sono integrate con visite didattiche presso industrie chimiche.
Il titolare fornirà agli studenti copia del materiale illustrativo usato durante le lezioni.
Introduzione al corso.
Industria dello zolfo e produzione di acido solforico.
Acido cloridrico.
Metodi di produzione del perossido di idrogeno.
Processi di carbonilazione: oxo-sintesi e produzione dell’acido acetico.
Carbonato di sodio (“soda”). Il processo Solvay.
Materiali leganti edilizi: calce, gesso e cemento.
Siderurgia: ghisa e acciai.
Vetro, ceramici e refrattari.
W. Buchner, R. Schliebs, G. Winter, K.H. Büchel, “Chimica Inorganica Industriale”, Piccin.
A. Girelli. L. Matteoli, F. Parisi, “Trattato di Chimica Industriale e Applicata”, Zanichelli.
C. N. Satterfield, “Heterogeneous Catalysis in Practice”, MacGraw-Hill.
B. Cornils, W. Hermann (ed), “Applied Homogeneous Catalysis with Organometallic Compounds”, vol. 1, 2, VCH.
G. W. Parshall, S. D. Ittel, “Homogeneous Catalysis”, Wiley.
E. Stocchi, “Chimica Industriale”, vol. 1, Edisco.