I laureati nel Corso di laurea magistrale in Biotecnologie industriali dovranno: - padroneggiare piattaforme tecnologiche specifiche, come microarrays di DNA per ricerche di genomica funzionale, ingegneria genetica e proteica, individuazione di bersagli molecolari, modellistica molecolare, progettazione e sviluppo di kit diagnostici, tecniche di fermentazione e di bioconversione, fermentazione di proteine di interesse (enzimi, vaccini, etc.) da microrganismi ingegnerizzati; - contribuire al recupero ambientale fornendo sistemi ingegnerizzati (microrganismi e piante) in grado degradare o rimuovere contaminanti dal suolo o dalle acque; sviluppare biosensori per il monitoraggio di ambienti terrestri, acquatici e atmosferici; - possedere adeguate conoscenze nelle culture di contesto, con particolare riferimento ai temi dell'equilibrio ecologico, della propriet intellettuale delle nuove acquisizioni scientifiche e della bioetica; - avere buona padronanza della lingua inglese, soprattutto a livello scientifico; - essere capaci di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilita' di progetti e strutture. A questo scopo la sede attiva una laurea magistrale che attraverso le attivita' didattiche impartite si propone di formare: 1) tecnici specializzati nei settori piu' promettenti delle biotecnologie industriali, quali la produzione e l'impiego di enzimi e proteine ricombinanti, compresa la progettazione di anticorpi e di vaccini; 2) ricercatori e tecnici specializzati nella genomica e proteomica funzionale, settore particolarmente sviluppato presso il CRIBI (Centro Ricerche Interdipartimentale per le Biotecnologie Innovative), al quale collaborano diversi docenti di questa facolta' . 3) figure professionali in grado di utilizzare le potenzialità delle biotecnologie per proporre soluzioni utili al recupero degli ambienti inquinati. Per ottenere queste figure professionali il percorso didattico e' organizzato in una base di corsi comuni corrispondenti a 58 CFU, da 16 CFU da scegliere tra 6 insegnamenti opzionali di 8 CFU ognuno e da 8 CFU di insegnamenti a scelta. Alla fine del primo anno, lo studente puo' accedere ad un laboratorio universitario o extrauniversitario per iniziare un progetto di ricerca utile allo svolgimento della tesi di laurea. Sulla base degli interessi dello studente, i docenti tutor provvederanno ad indirizzarlo nella scelta dell'argomento di tesi e dei corsi di insegnamento adatti a completare la preparazione specialistica. Un valore particolare viene attribuito alla tesi di laurea, alla quale sono riservati 38 CFU, che dovra' avere carattere formativo e specializzante nell'ambito dei temi proposti dal curriculum.
"Altre attivita' " formative o professionali che consentono l'acquisizione di crediti: non sono previste, ma lo studente ha la possibilita' di richiedere al Corso di Studio il riconoscimento di crediti per attivita' svolte al di fuori dell'Universita' , nel limite massimo di 12 CFU per la Laurea di primo livello e di 8 CFU per la Laurea Magistrale.