William Shea ha conseguito il Dottorato di ricerca all'Università di Cambridge in Inghilterra. Ha insegnato all'Università di Ottawa, alla Harvard University, alla McGill University di Montreal, all'Università di Strasburgo prima di recarsi a Padova dove è titolare della Cattedra Galileiana di Storia della Scienza dal 2002. E' membro di varie accademie tra cui l'Accademia Reale delle Scienze della Svezia che attribuisce i premi Nobel. E' stato Presidente dell'Unione Internazionale di Storia e Filosofia della Scienza, Presidente dell'Accademia Internazionale di Storia della Scienza e Presidente del Comitato per le Scienze Umane della Fondazione Europea della Scienza a Strasburgo. E' autore, co-autore e curatore di 26 libri e di più di 150 articoli scientifici pubblicati in 10 lingue.
‘La natura si descrive o si costruisce?’ in Raffaella De Franco (ed.), L'esistenza fragile. Bari: Mattioli, 2007, pp. 159-172; ‘The Scientific Revolution Revisited’ in John L. Heilbron (ed.), Advancement of Learning. Essays in Honour of Paolo Rossi. Florence: Olschki, 2007, pp. 1-14; ‘The Scientific Revolution Really Occurred’, European Review 15 (2007), pp. 457-469; ‘Can Historians and Philosophers of Science Learn from Each Other?’ in Fabio Minazzi (ed.), Filosofia, Scienza e Bioetica nel dibattito contemporaneo. Roma: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2007, pp. 781-794; ‘How Galileo Improved on Galileo's Laws of Free Fall and Projectile Motion’ (with Tiziana Bascelli) in Marco Beretta, Karl Grandin and Svante Lindqvist (eds.). Sagamore Beach: Science History Publications, 2008, pp. 31-50.